8° tappa: Valfabbrica – Assisi (Percorso nord)

Descrizione della tappa

Tipo di itinerario: escursionistico, tematico
Partenza: Valfabbrica
Arrivo: Assisi
Lunghezza (km): 14.5
Distanza: breve
Tempo di percorrenza: ore 4 min.
Difficoltà: escursionistico facile

 

Dalla piazzetta su via San Benedetto si prende a destra su via Castellana. Si prosegue dritto per attraversare un incrocio. Superato un ponte, si giunge in località Il Pioppo (km 1,8). Inizia una leggera salita. In prossimità di un capannone (km 2), si volta a destra e si affrontano due brevi strappi, piuttosto ripidi, per superare i crinali che separano Valfabbrica dalla Valle di Assisi.

Giunti in cima al crinale (km 4,9), in lontananza appare la bellicosa Rocca maggiore di Assisi. Si raggiunge una croce in ferro (km 5,6), dove vi è l’uso di deporre una pietra, a ricordo del proprio passaggio. Si raggiunge Pieve San Niccolò (km 5,8), dove le panche sotto un albero invitano alla sosta. Si inizia a scendere e all’improvviso si scorge l’insieme armonioso e imponente del Sacro Convento e della Basilica di San Francesco con la città di Assisi. Questo è uno dei momenti più belli del cammino: un francescano “monte do Gozo” che fa presentire la gioia dell’arrivo.

In prossimità di un capannone (km 7,3), si scende a sinistra su di una carrareccia dal fondo ciottoloso: bisogna fare attenzione. Si raggiunge quindi un punto di sosta con tavolo e panche (km 7,7). Il paesaggio è disegnato dalle coltivazioni di olivi e di vigneti, mentre il bosco si ritrae in cima ai colli. Si attraversa un guado senza problemi. Inizia una serie di leggeri saliscendi. All’incrocio si volta a sinistra su via San Vittorino, dove la devozione locale ha dedicato a San Pio da Pietrelcina una piccola area, sempre abbellita dalla gente con fiori e candele. Si prosegue sulla strada asfaltata.

Superato sulla destra un ponte medievale, si prosegue dritto fino al Ponte de Galli e alla chiesa di Santa Croce (km 12,11), nei pressi dell’ingresso del Bosco di San Francesco. Attraversato il ponte, inizia l’ultima salita del cammino. Si entra in Assisi da Porta San Giacomo, dalla quale i pellegrini uscivano dalla città per recarsi a Santiago de Compostela. Superata l’antica porta, si volta a destra in discesa: la maestosa facciata della Basilica di San Francesco (km 14,5) illuminata dal sole è la prima ricompensa del cammino. Sull’aiuola antistante, una siepe forma il saluto francescano PAX ET BONUM.

Il gran momento è arrivato: bisogna solo attraversare il portico della Basilica Inferiore per raggiungere la tomba del Santo. Qui, nella luce fioca della lampada perenne, il pellegrino potrà raccogliersi in preghiera e meditare sul cammino percorso.