Variante per Terni: Terni – Arrone -2° tappa (Percorso sud)
Descrizione della tappa
Tipo di itinerario: tematico
Partenza: Terni
Arrivo: Arrone
Lunghezza (km): 14.3
Distanza: breve
Tempo di percorrenza: 3 ore 20 min.
Difficoltà: escursionistico facile
Si parte dalla centrale piazza Europa, e si prosegue a destra su via Garibaldi, e si superano due rotatorie, prima e dopo il ponte sul fiume Nera. Dopo la seconda rotatoria, si prosegue dritto su via Giandimartalo di Vitalone. Superato il sottopassaggio (km 0,85), si prende a destra salendo le scalette, per poi proseguire a sinistra sul marciapiede lungo la traffi cata via Vitalone.
Dopo circa 300 m, all’altezza della pensilina della fermata dell’autobus, si attraversano le strisce pedonali, passando sul lato sinistro della strada, da qui si prosegue dritto e dopo 100 m si gira a sinistra su strada Santa Maria Maddalena.
Giunti all’incrocio (km 1,5) si prosegue su strada Valle Stretta. Passo dopo passo ci si allontana dal centro urbano per inoltrarsi nella periferia, ricca di orti.
Oltrepassato un antico portale di una villa patrizia (km1,8), dove è posta una fontanella d’acqua, si prosegue sempre sulla strada di Valle Stretta, senza mai deviare. Giunti al bivio si volta a sinistra su via della Sponga (km 2,4), superando in breve una fontanella d’acqua. Si prosegue sulla strada asfaltata e giunti davanti all’ingresso di una villa in stile Liberty (km 3) si gira a destra e poi raggiunta la trafficata strada SS79 si prosegue a sinistra superando una vecchia scuola, dagli accessi separati per i maschi e le femmine.
Si prosegue seguendo la direzione per Papigno e, giunti a un incrocio contraddistinto da un’edicola con un crocifisso (km 3,7), si prende a sinistra e poi subito a destra in discesa.
Si prosegue sempre su strada asfaltata fino a giungere all’ingresso di Papigno, in piazza Giovanni di Giuli, dove è possibile fare una sosta e rifornirsi di cibo e acqua. Senza entrare nel centro storico del paese, si prosegue tenendosi a sinistra in discesa su via Carlo Neri (km 4,5), e dopo circa 100 m si prende a sinistra scendendo le scalette che portano all’ingresso di un ex stabilimento oggi destinato a studi cinematografici, Cinecittà Umbria Studios, resi famosi da Roberto Benigni che qui ha girato il film “La vita è bella”.
Superato sulla destra l’ingresso degli stabilimenti, si prosegue per attraversare il ponte sul fiume Nera e raggiungere la SR 209 – Valnerina.
Da qui si gira a destra e si cammina lungo la strada, in questo tratto bisogna fare attenzione al passaggio di veicoli a velocità sostenuta. Raggiunto uno slargo (km 5,9), contraddistinto dal segnale verticale “Cascata delle Marmore”, si gira a destra su via Ponte del Toro per attraversare il ponte sulla destra. Da qui si prosegue sulla sinistra su una strada secondaria e si raggiunge, dopo una salita, l’area archeologica del Ponte del Toro (I sec. d.C.). Raggiunto il segnale che indica la direzione per un ristorante, all’altezza della curva si lascia la strada asfaltata per imboccare un sentiero.
Al primo bivio si prende a sinistra in discesa, mentre al bivio successivo si prende a destra e si raggiunge il cancello in legno (km 6,4) che indica l’inizio dell’area della Cascata delle Marmore. Superato il cancello, che è sempre chiuso, si prende la direzione dell’uscita della cascata, godendo di una vista sulla spettacolare caduta d’acqua.
Si prosegue in direzione della biglietteria e superata l’area commerciale, sulla sinistra, si gira a destra su una carrareccia. Superato il ponte, via Molino di Cocchi, si gira a sinistra e si seguono le indicazioni per la direzione “Campacci di Marmore”. All’altezza dell’allevamento di trote si gira a destra, e poi a sinistra sempre seguendo la segnaletica bianco-rossa del CAI.
Inizia un sentiero che costeggia un fosso d’acqua sulla destra e, in breve, si ricollega al percorso segnalato della Via di Francesco.
Da qui si cammina su una carrareccia e in piano lungo la Valle del fiume Nera o Valnerina, in alcuni tratti lambendo le sponde del fiume, in altri sviluppandosi parallela al di là dei campi coltivati.
Terminata la strada sterrata si prosegue su asfalto, oltrepassando una croce in ferro. Giunti al bivio si prosegue a sinistra su strada Santa Maria del Caso (km 9,4). Giunti in prossimità del ponte (km 10,5), senza oltrepassarlo, si prende a destra costeggiando il fiume Nera.
Al bivio si prosegue a destra verso il borgo fortificato di Castel di Lago. Giunti in paese (km 12,8), al bivio, sulla destra un albergo, si prosegue a sinistra.
Superati i vicoli del paese, si prosegue su strada asfaltata e si intravede in distanza Arrone. Sulla destra appaiono le arcate del convento di San Francesco (km 13,5) in Arrone. In meno di 1 km e dopo una leggera salita, si raggiunge la collegiata di Santa Maria Assunta nel centro del borgo di Arrone (km 14,3).