10° tappa bis: Foligno – Assisi – escursionistica (Percorso sud)
Descrizione della tappa
Tipo di itinerario: tematico, escursionistico
Partenza: Foligno
Arrivo: Assisi
Lunghezza (km): 22
Distanza: lunga
Tempo di percorrenza: ore 7 min.
Difficoltà: escursionistico difficile
Da piazza della Repubblica si prende via XX settembre. Attraversata la piazza San Giacomo, con la chiesa omonima dedicata al santo protettore dei pellegrini, si prosegue per oltrepassare il ponte sul fiume Topino. Usciti dalla cerchia medievale, si cammina lungo via Firenze fino alla rotatoria, con la chiesetta al centro, e si continua dritto sulla stessa via. Inizia un tratto con traffico urbano. All’altezza del segnale della Via di Francesco, si gira a destra su via Spineto (km 2,25), in corrispondenza dell’insegna rossa di una concessionaria d’auto.
Superato il passaggio a livello e il sottopassaggio della SS Flaminia, in località Ponte della Chiona (km 2,8), il cammino si inoltra nel silenzio della campagna. Al camping (km 4,25), si gira a sinistra e in meno di 2 km si entra a Spello attraversando la monumentale Porta Consolare (km 6).
Si sale lungo via Consolare e poi su via Cavour per raggiungere piazza Garibaldi (km 6,5). Si sale su via Garibaldi, poi su via Giulia fino a raggiungere piazza Gramsci e piazza Vallegloria, con il bellissimo monastero delle Clarisse. Si esce dalla città attraverso Porta Montanara (km 7,2) proseguendo su via Poeta.
Al bivio si gira a destra su via Bulgarella. Superata la fonte d’acqua, dove è utile riempire la borraccia, si sale a sinistra sulla strada sterrata.
Inizia una lunga ascensione a tratti ripida, sulla quale procedere con il passo lento del pellegrino. Il cammino è ben marcato e procede su una strada sterrata immersa nelle coltivazioni di olivo (in estate attenzione al sole). Superato l’acquedotto romano (km 7,5) si prosegue sulla carrareccia, senza mai deviare.
Dopo circa 1 km si gira a sinistra (km 8,4) su un tratto ciottoloso, ma breve. Si riprende l’ampia carrareccia che dopo circa 800 m si inoltra nell’ombrosa vegetazione del Parco del Monte Subasio.
Il cammino si sviluppa su sentieri segnalati nella natura. Giunti su una radura (km 10), si può approfittare delle panche per una sosta, prima di affrontare una ripida salita. Si riprende il sentiero che compie alcuni saliscendi. Dopo 500 m in discesa giunti al bivio, la Via prosegue sul sentiero CAI 56a, che poi si amplia in una comoda mulattiera. Giunti all’altezza di una curva (km 12,1), la mulattiera curva a sinistra, mentre il cammino sale a destra su sentiero, e poi gira a sinistra. Inizia una salita molto ripida e il fondo in caso di pioggia diventa scivoloso, bisogna fare attenzione.
Dopo circa 800 m termina la salita, e si prosegue in falsopiano verso sinistra, in breve si giunge in prossimità di uno scoglio che si affaccia sulla valle, il Sasso Rosso (km 13,3), offrendo come ricompensa per la fatica sopportata uno dei panorami più belli di tutta la Via.
Si riprende il sentiero e in breve si esce sulla strada asfaltata, dove si prosegue in discesa. Superata l’abbazia di San Benedetto Vecchio (km 14,3) si prosegue in discesa su asfalto, da qui si alternano tratti su strada sterrata e tratti su asfalto, le discese e le salite non sono impegnative. Superata un’edicola con l’immagine di San Francesco si sale senza difficoltà e poi giunti sulla strada asfaltata si scende verso l’eremo delle Carceri (km 17,5). Raggiungere a piedi questo luogo offre un’anticipazione della gioia che si proverà nel raggiungere la Basilica.
Dall’eremo si risale verso il parcheggio per raggiungere l’area picnic delle Mandrie. Da qui una discesa di circa 2 km, che lambisce la Rocca Minore di Assisi, detta Rocchicciola, condurrà fino a Porta Perlici (km 20,5).
Giunti su piazza Matteotti, si attraversano le vie medievali di Assisi: via del Torrione, via San Rufi no, piazza del Comune, via Portica, via Fortini, via del Seminario e via San Francesco.
Si accede alla tomba di San Francesco attraverso il grande portale della Basilica Inferiore di San Francesco (km 22). Qui termina il cammino.